
Anche per il 2022 è stato riconfermato lo sconto in fattura. Se devi rifare il camino o la stufa, questa detrazione fiscale fa al caso tuo.
Che cos’è
Lo sconto in fattura o la cessione del credito appartengono al bonus ristrutturazione e consiste in una detrazione dall’IRPEF del 50% delle spese sostenute fino ad un massimo di 96.000 € per unità immobiliare.
Viene riconosciuto per le spese sostenute a fronte di lavori di ristrutturazione o rifacimento del camino, inclusa la canna fumaria, su un edificio esistente alla data di inizio degli interventi.
Quando si può richiedere il bonus
Per usufruire del bonus è necessario fare una distinzione tra i lavori riguardanti una singola abitazione o un condominio.
- Per i lavori e gli interventi di un intero condominio, deve essere riparazione o rifacimento, interno ed esterno conservando le caratteristiche preesistenti.
- Per i lavori inerenti a una casa, le detrazione spetta a fronte delle spese sostenute per la nuova costruzione interna o esterna della canna fumaria o il suo rifacimento modificando i caratteri preesistenti.
- Per le nuove costruzioni, il bonus spetta solo se viene installata una canna fumaria esterna.
Come pagare l’utilizzo del bonus
Per il pagamento del bonus è possibile optare per lo sconto in fattura o cessione del credito. E’ necessario farlo con bonifico parlante, in cui risultano:
- causale di versamento (Ristrutturazione edilizia art. 16bis – DPR n. 917/1986)
- il codice fiscale del beneficiario bonus camino
- i dati fiscali (partita IVA) del beneficiario del bonifico.
Se desideri dare nuova vita al tuo caminetto o rinnovare il preesistente, noi di CHN Service disponiamo di una vasta gamma di soluzioni, dove per tutto il 2022 potrai usufruire del bonus.